Benvenuti nel sito dall'A.S.D. che dal 1995 anni si occupa di discipline orientali. In accordo con l'idea di promuovere attività culturali in senso più vasto, gli interessi dell'Associazione spaziano da un ambito prettamente sportivo (arti marziali, ginnastica dolce, danza, acrobatica ecc.) a iniziative culturali di più ampio respiro (Shiatsu, teatro, conferenze, mostre d'arte, letture, proiezioni di film e documentari). Gli spazi dell'Associazione, recentemente ampliati, rendono poi possibili collaborazioni e scambi culturali e logistici con altre strutture simili.
Allestiti i nuovi locali
completamente ristrutturati e dedicati alle arti marziali in
Via Laparelli Francesco 60 e Via Filarete 7, Roma
Ancora uno sforzo, non si finisce mai, un nuovo centro, per l`ennesima volta si vestono gli indumenti da muratori, carpentieri, elettricisti, falegnami e si costruisce la scuola. Chi veste quegli indumenti? Il Maestro, alcuni allievi e qualche operaio; tutto in economia è chiaro e con lo stesso spirito che già nel 1995 si era creato per costruire il primo sito TAO CHI, così come il secondo, quello di via laparelli 62 ed ora il nuovo spazio, ampio a dismisura, ad appena un civico di distanza....via Laparelli 60....800 mq coperti, 1500 mq scoperti.....
Dicembre 2016: - costituita ASD 總 會 功 夫 武 术 (Zhong Hui Gong Fu Wu Shu) Sifu Maurizio Di Bonifacio - Dragon & Lion Dance ITALIA In accordo con SAN NGAI KWUN HONG KONG Sigun Leung Bill, Dragon & Lion Dance Association ....Semplicemente la Tao Chi si trasforma, non muore, ma cambia per stare al passo con il tempo che scorre e che impone una evoluzione, un processo inevitabile di crescita e ampliamento, grazie anche alla acquisizione di 1000 mq coperti e 2000 mq scoperti nei quali organizzare le varie attività.
IL RESTO E` STORIA..........che rimane nel tempo, testimone che le radici della scuola sono profonde e forti, disposte a trasformare il proprio assetto, ma sempre lì, presenti, costanti, reggono il volume sempre più ampio di una scuola che si evolve nel suo percorso e si arricchisce dell`energia di tutti coloro che sono disposti a mettersi in gioco...maestri, istruttori, allievi.
ACCADEVA NEL 1995 E FINO AL 2009:
Abbiamo cercato delle parole "professionali" per potervi raccontare tutto questo ma non è facile restare distaccati quando quello che si descrive ha significato comunque tanto nella propria vita e ha vissuto la nascita dell’associazione, lottando giorno dopo giorno, affinché questa esperienza non sia morente. A tutti, nemici, amici, a chi sa, a chi non sa, agli allievi, ai soci, ai politici, alle strutture statali, a chi ci è vicino L’Associazione Culturale Tao Chi nasce il 1° settembre 1995, sulla spinta di una volontà divulgativa nell’ambito delle discipline orientali, dall’impegno di Maurizio Di Bonifacio ed Enrico Mori, entrambi istruttori della scuola di Kung Fu. Dopo la deludente “scissione”, che nel 1994 vedeva un gruppo di allievi avanzati staccarsi dalla scuola del Maestro Cangelosi, peraltro in modo non corretto, Maurizio, con l’intento di mantenere uno stretto rapporto con il Sifu Paolo Cangelosi e con la volontà di divulgare il Kung Fu, trova, non senza difficoltà, uno spazio adatto ad ospitare “una idea grande”, che già da tempo muoveva la sua fantasia. Ma uno spazio trovato non poteva significare, da solo, la concretizzazione di un progetto, se non con l’aiuto di un amico fidato, uno con il quale condividere fatiche, difficoltà e responsabilità.
Ecco allora che entra in gioco Enrico. E’ grazie alla collaborazione con Enrico che Maurizio riesce a recuperare un casale fatiscente (a due passi dal centro di Roma), parzialmente crollato e con molti problemi strutturali. Un recupero realizzato con rischio, lavoro duro e sacrificio, che ha visto due amici impegnati nella ristrutturazione di tetti a 20 mt. di altezza, nella costruzione di muri, impianti idrici, elettrici e quant’altro serviva per rendere idonei gli spazi a disposizione. L’aiuto di due formidabili ed instancabili operai rumeni fu determinante e, insieme alla capacità organizzativa di Enrico ed alle conoscenze strutturali ed architettoniche di Maurizio, “l’idea” prese corpo nella Tao Chi: la via dell’energia, una struttura associativa con la quale fu possibile dare vita ad scuola di Kung Fu a Roma, stabile, importante e con delle solide basi professionali, lasciando spazio a tutte quelle attività atletiche e culturali che condividevano gli stessi fini statutari. Di fatto la Tao Chi nasce già dall’inizio con una scuola di arrampicata sportiva (freeclimbing) tra le più grandi d’Italia. Rilevata completamente da Maurizio nel 1999 (dopo l’uscita di Enrico), l’Associazione prende maggior vitalità, infatti il settore arrampicata diviene “ZClimb” (ass. sportiva arrampicata) e vengono apportate migliorie alle strutture e perfezionati i materiali tecnici utilizzati.
La scuola di Kung Fu si espande a Perugia grazie all’istruttore Giampaolo Monaco (formato in seno alla Tao Chi sotto la guida di Maurizio).
Diverse compagnie teatrali e di danza cominciano ad utilizzare gli spazi negli orari liberi e nello stesso anno nasce il corso di Kung Fu per bambini.
Nel 2001 il Kung Fu entra nei quadri didattici delle attività formative a scelta di uno tra i più importanti ambienti accademici nazionali: l’Istituto di Scienze Motorie e Maurizio supera il concorso per la docenza nelle discipline orientali ed in particolare nel Tai Chi Chuan e nel Chi Kung. .Nel 2003 la Tao Chi acquisisce nuovi spazi da aggiungere ai locali già in uso. Maurizio aiutato dagli stessi allievi della scuola riprende abiti ed attrezzi da lavoro ed allestisce le nuove sale da mettere a disposizione di una sempre maggior utenza sia nel Kung Fu che nelle altre varie attività che vanno dal Judo al Karate, all’Aikido, alla Kick Boxing, dallo Yoga alla Danza, ecc.. Dal 1° settembre ad oggi è stato operato, piano piano e con le sole forze di Maurizio Di Bonifacio (sia economiche che lavorative) e dei suoi stretti collaboratori, un lavoro enorme che si può inscrivere certamente nel settore della rivalutazione architettonica e culturale del quartiere ove risiede lo stabile della Tao Chi, recuperato da un lento decadimento e soprattutto inutilizzato da decenni.
Pensate che i problemi siano finiti? Certamente no nel tempo si presentano sempre delle difficoltà che sono anche il sale necessario per migliorarsi e avere sempre la spinta, l’impulso del fare, del saper fare, del risolvere le problematiche ingegnandosi e impegnandosi….ma vi invitiamo a leggere di seguito come la vita della “TAO CHI” , in effetti, non sia mai stata “tranquilla”.
Ci teniamo a precisare che nessun ente, ne statale ne privato è mai intervenuto a sostegno di questa impresa, fino al 2006, anche se vari tentativi sono stati fatti, perfino con progetti protocollati al comune (VI Circ. nel quale si offrivano interventi per il recupero dei minori a rischio, per portatori handicap e per i bambini). Nel periodo 2006-2007, inaspettatamente, prende vita il “progetto libellula” grazie alla collaborazione tra Maurizio Di Bonifacio, il Dott. Daniele Simonetti e la Dott.ssa Marzia Mercuri, affermati psicologi, con i quali si è riusciti a sensibilizzare l’attenzione di un importante fondazione privata.
“PROGETTO LIBELLULA” è descritto brevemente qui di seguito in una intervista fatta al M° Maurizio Di Bonifacio e riportata da un giornale divulgativo…….
“L’Associazione “Tao-Chi”, ha attivato recentemente il “Progetto Libellula”, corsi gratuiti rivolti a categorie sociali deboli. Ne parliamo con Maurizio Di Bonifacio, Presidente dell’Associazione.
Gent.ssimo Maurizio di Bonifacio, in qualità di Presidente dell’ ”Associazione Tao-Chi”, ci racconta brevemente quando è nata l’associazione e perché? L’Associazione culturale TAO CHI (la via dell’energia) nasce nel 1995 con l’intento di promuovere la diffusione delle discipline orientali e favorire lo sviluppo di attività culturali che si inquadrino in un ambito di crescita culturale e di servizio sociale.
Nell’ambito delle attività presenti nell’ ”Associazione Tao-Chi”, ha particolare rilevanza la pratica del “Kung-Fu”: ci spiega che cos’è questa disciplina? Il Kung Fu è un’arte millenaria, che dall’antica Cina, attraverso un percorso evolutivo di oltre 3000 anni, unisce storia, filosofia, medicina e movimento psicofisico. E’ la fonte da cui hanno attinto, nel tempo, la maggior parte delle arti marziali orientali. Disciplina e filosofia di vita, come tale viene insegnata,nella mia scuola, rispettando le antiche tradizioni ed i valori delle più pure arti marziali cinesi. Sviluppo psicofisico, cura dell`energia vitale e prevenzione delle malattie secondo gli antichi principi della medicina orientale sono gli elementi portanti che caratterizzano i programmi di studio.
Recentemente l’ ”Associazione Tao-Chi” ha attivato il “Progetto Libellula”, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Roma: in cosa consiste questo progetto? Il progetto “Libellula” nasce dalla volontà di organizzare un centro culturale dove far convergere tutte quelle discipline educative sul piano fisico, emotivo e culturale e metterle a disposizione di una vasta utenza, lavorando con tutte le risorse disponibili e con tutto il proprio organico per dare voce a quella larga fetta di popolazione che in un modo o nell’altro avrebbe ben poche occasioni di esprimersi e di integrarsi.
In particolare, chi sono i destinatari dell’intervento e quali sono le attività offerte gratuitamente dal progetto? Il progetto prevede moduli e percorsi differenziati che saranno offerti gratuitamente agli utenti appartenenti alle categorie sociali più deboli: minori a rischio, utenti con Sindrome di Down, non vedenti, ipovedenti, anziani over 65, extracomunitari. Le attività comprendono: corso di Arti Marziali tradizionali Cinesi (Kung Fu e Tai Chi Chuan), corso di Arrampicata sportiva (free climbing), laboratorio di Educazione all’Immagine, laboratorio di Arte e Creatività, sportello di orientamento, informazione e Consulenza Psicologica.
Quali obiettivi psico-fisici vi proponete di conseguire con gli utenti Integrazione sociale di ragazzi in condizioni di disagio ed emarginazione socioeconomica e culturale. Prevenzione dei comportamenti a rischio che convergono inevitabilmente nella microcriminalità, nella droga, nella dispersione scolastica.Favorire il processo di integrazione culturale a beneficio di coloro che provengono da paesi extracomunitari.Promuovere l’impegno culturale e psicofisico degli anziani, al fine di migliorarne la qualità della vita, dando al contempo nuovi impulsi e interessi. Lavorare attraverso una ricerca-intervento con i portatori di handicap, in particolare con i non vedenti, e persone affette da sindrome di Down, attraverso un programma specifico,
A conclusione della nostra intervista, mi sembra importante domandarle: da quando è stato attivato il Progetto e per quanto tempo durerà?
Il progetto Libellula è stato messo a punto lo scorso anno e presentato alla Fondazione Cassa di Risparmio di Roma che dopo le valutazioni di rito, ha concesso l’attivazione, confermando l’impegno a sostenere la “Tao Chi” nella realizzazione del progetto stesso. Di fatto “LIBELLULA” inizia il suo volo a Dicembre 2006 e continuerà così per la durata di dieci mesi.
Infine, per gli utenti che parteciperanno quest’anno alle iniziative offerte dal “Progetto Libellula”, sono previste agevolazioni anche in futuro presso l’ ”Associazione Tao-Chi”, allo scopo di offrire continuità temporale al lavoro cominciato quest’anno?
L’Associazione Tao Chi si impegna, al termine dell’intervento, di consentire agli utenti che hanno partecipato alle iniziative offerte dal progetto “Libellula”, di proseguire le attività sportive con un agevolazione pari ad una riduzione del 50% sulla quota mensile di frequenza per il successivo anno di corso.
La ringrazio per la disponibilità e buon lavoro!”
Bè …una cosa molto positiva…che si contrappone, quasi per un “bilanciamento” naturale delle cose tra positivo e negativo, ad un antefatto, che…..vuoi perché Maurizio è di per se leale fino in fondo (ma quando tocca il fondo poi si ravvede), vuoi perché comunque è abituato a trovare positività in tutto…..è rimasto celato fino ad oggi………………..
Stralcio della lettera indirizzata al M° Paolo Cangelosi nell’ottobre 2006 di Maurizio Di Bonifacio: “……………………………………………………………………………………………………………………………….
a dieci anni esatti dalla nascita della associazione TAO CHI, voglio riportare un resoconto per esprimermi in modo chiaro, stroncando sul nascere, se mai questo scritto verrà letto da altri, i giudizi e le critiche di chi da fiato alla bocca senza attendere che il cervello sia inserito. Molti conoscono la storia della nascita della TAO CHI anche perché è descritta sul sito della scuola (consiglio vivamente di leggerla), ma nessuno, a parte chi iniziò con me questo percorso è a conoscenza di alcuni fatti importanti che determinarono e caratterizzarono allora, come oggi soprattutto, la difficoltà di sviluppo e la costante penalizzazione di questa associazione. Mi limiterò a descrivere per punti ed in sequenza cronologica le fasi più importanti che dal 1995 ci hanno portato ad oggi:
1994-1995 avviene la “scissione”, cioè gli istruttori del M° Cangelosi, tutti eccetto Tonino Cusenza e Roberto Macaluso (10 istruttori, se non ricordo male), decidono di volersi staccare dalla sua scuola e continuare per conto loro, per motivi legati alla difficoltà di rapporto con il M°.
1995-1996 nasce la TAO CHI che diviene operativa dal mese di settembre (vedi storia TAO CHI sul sito della stessa).
In questo periodo il M° percepisce (come da accordi) dalla TAO CHI (cioè da Maurizio Di Bonifacio ed Enrico Mori soci fondatori della Tao Chi) una quota mensile.
Estate 1996…esami di SI SOOK 6°….. TOZZI FABIO allievo iscritto alla Tao Chi, si trova a fare questo esame, all’insaputa di tutti (3 anni di pratica in meno rispetto al minimo richiesto), insieme ai candidati selezionati (Maurizio Di Bonifacio, Enrico Mori, Marina Zammerini, e diversi di Genova (fin qui nessun problema, a parte lo stupore per non averlo detto a nessuno). Dopo la sessione esami il M° comunica che Fabio, già d’accordo con lui da tempo, apre la sua scuola a Roma…… non sapevo nulla! Fabio addirittura aiutava ad insegnare alla TAO CHI e non mi aveva detto nulla! Ma la cosa sbalorditiva è che oltre al tradire l’amicizia, il rispetto e la collaborazione, nonché a farmi un danno economico (la pubblicità già pagata e l’organizzazione di un anno di lavoro), a Fabio non è stato chiesta nessuna quota per aprire! Mettiamoci poi che alcuni allievi (12 per l’esattezza, rilevabili dagli archivi dell’ass.) che prima venivano a via Casilina (perché la scuola del M° era solo lì!), non sono più venuti e sicuramente alcuni si sono spostati, da Fabio per vicinanza e comodità (sappiamo tutti che Roma è una città difficile con il traffico che c’è). Nel frattempo la TAO CHI ha continuato a versare comunque al Sifu la quota stabilita a suo tempo per 11 mesi (sett./luglio). Inoltre tutti i raduni e gli stage, nonché gli esami per tutti gli allievi si sono organizzati nella sede TAO CHI, la quale non ha mai percepito alcunché per l’utilizzo degli spazi, delle strutture e delle utenze, anzi non solo i soci TAO CHI hanno sempre pagato, ma perfino io ho dovuto pagare la quota!
Faccio notare che Fabio Tozzi ha avuto la faccia tosta di aprire la sua palestra a poco più di 1 Km di distanza dalla sede della TAO CHI.
Enrico Mori mio socio fino al 2001 si è staccato dalla scuola, con scandalo da parte di tutti, ma nessuno si è chiesto come mai. Ora insegna per conto suo a Monte Mario e anche a Viterbo.
Giampaolo Monaco, mio allievo, aveva chiesto umilmente di abbreviare il suo percorso (avendone le doti!) e fare l’esame da Si Sook prima del tempo (un anno prima), ma… venne respinto, con mio dispiacere in quanto mi aiutava in palestra e avevo piacere di valorizzarlo anche per dare alla TAO CHI una immagine più professionale con due SI SOOK e magari riprendere quel progetto di scuole succursali al quale avevo pensato all’inizio quando ne parlavo con il “bravo Fabio Tozzi” nel lontano 1995….. Giampaolo a un certo punto, esasperato, non solo da queste problematiche, ormai si è staccato anche lui e insegna per conto suo a Perugia, con un suo programma ben definito.…………………………………………………………...”
La lettera è molto lunga, descrive circa 20 anni di rapporti, di aspettative, di speranze, di sforzi fisici e di impegni economici notevoli per aprire scuole succursali TAO CHI a Perugia, Colonna (Rm), per intervenire nella realizzazione di tutti gli spettacoli, le dimostrazioni, i promo video, il prog. documentario e film (con ore ed ore di girato), su e giù per l`Italia e non solo, di amore ed entusiasmo per un qualcosa di importante, di rispetto, fratellanza, condivisione e valore per la lealtà difesa fino all’ultimo…fino a che c’è stata la ragione e lo scopo per farlo e soprattutto di amore per un personaggio fuori dal comune, un genio nel suo mondo e Maurizio in cuor suo sa e non ha problemi a dichiarare che tutto ciò che sapeva prima di incontrarlo lo sa meglio perchè sotteso da anni dedicati alla pratica sotto la sua guida, tutto ciò che ha acquisito sotto la sua guida non solo è di alto valore tecnico, ma lo porterà sempre dentro e lo aiuterà nella pratica futura. Il resoconto è un ovvio monito per chi parla senza sapere, per chi si riempie la bocca di vento e la apre a sproposito, lo è anche per chi parla male del KUNG FU del M° Paolo Cangelosi che da parte di Maurizio e dei suoi allievi sarà sempre rispettato e onorato.
Tutto sommato forse è meglio che le cose siano andate così, anche se è costato molto nessuno può rinfacciarci nulla, per fortuna, non ci serve più nulla da nessuno che non voglia collaborare, condividere e arricchire il livello culturale e tecnico dell’associazione, la quale resterà, come sempre, “a porte aperte”.
Dal 2009 ad oggi è storia recente, descritta nei trafiletti che si susseguono in home page, sul profilo FB della scuola, su youtube.....c`è tutto, anche il nuovo assetto, la nuova ASD 總 會 功 夫 武 术 Sifu MAURIZIO Di Bonifacio.