Progetto Libellula - relazione conclusiva
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Roma
,
1Novembre2007
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di mettere a disposizione degli utenti un area tecnica protetta al fine di promuovere la libera espressione delle potenzialità psicofisiche, delle possibilità di coordinazione neuromuscolari e dell’interazione nel gruppo e con i docenti per il benessere psicologico, relazionale e culturale, tenendo conto della diverse possibilità intrinseche dei gruppi-beneficiari all’interno del contesto “progetto libellula”.
INDICE GENERALE DELLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO “LIBELLULA”:
1. arti marziali (5 moduli)
2. corsi di Arrampicata (3 moduli)
3. laboratorio di educazione all’immagine (2 moduli più tre seminari)
4. laboratorio di Arte Terapia (2 moduli)
5. sportello di orientamento, informazione e consulenza psicologica
Relazione conclusiva
Ottobre 2006-Novembre 2007
INDICE GENERALE DELLE ATTIVITA’ DEL PROGETTO “LIBELLULA”:
1. arti marziali (5 moduli)
2. corsi di Arrampicata (3 moduli)
3. laboratorio di educazione all’immagine (2 moduli più tre seminari)
4. laboratorio di Arte Terapia (2 moduli)
5. sportello di orientamento, informazione e consulenza psicologica
Beneficiari dell’intervento:
- Minori a rischio (disagio socio-economico, disagio emotivo-relazionale) - Utenti Disabili (sindrome di Down, ipovedenti,neuropsichiatrici) - Anziani - Extracomunitari
Relazione Finale sull’attività svolta nell’ambito del progetto “libellula”:
L’obiettivo principale dei corsi è stato quello di mettere a disposizione degli utenti un area tecnica protetta al fine di promuovere la libera espressione delle potenzialità psicofisiche, delle possibilità di coordinazione neuromuscolari e dell’interazione nel gruppo e con i docenti per il benessere psicologico, relazionale e culturale, tenendo conto della diverse possibilità intrinseche dei gruppi-beneficiari all’interno del contesto “progetto libellula”.
Valutazione finale dei risultati
Gli utenti che hanno beneficiato del progetto “libellula”,descritti e organizzati nei vari moduli di pratica: “arti marziali” e “free climbing” ci hanno dato modo di osservare come attraverso la “metodologia del gruppo”, della condivisione delle esperienze e della compartecipazione, sia possibile sviluppare capacità sociali di relazione, di cooperazione e di integrazione, utili all’abbattimento di quelle barriere pregiudiziali spesso insormontabili. L’attenzione allo sviluppo delle capacità psicomotorie, il potenziamento delle abilità individuali e il miglioramento dell`autonomia operativa, della percezione del sè e della libera espressione, tipiche delle discipline elaborate nel contesto di questo progetto sono quindi gli elementi portanti del percorso di crescita personale che abbiamo voluto porre in risalto in tutta la durata del progetto “libellula”, elementi che posti poi come obbiettivi sono stati raggiunti ed acquisiti dagli stessi utenti.
Prosecuzione dopo la fine del progetto
L’Associazione Tao Chi conferma l’impegno, di consentire agli utenti che hanno partecipato alle iniziative offerte dal progetto “Libellula”, di proseguire le attività sportive con un agevolazione sulla quota mensile di frequenza per il successivo anno di corso.