UN SALUTO AL "LUPO", UNO DEI MIEI FRATELLI MAGGIORI.
UNO CHE HA SAPUTO VIVERE IN SINTONIA TRA MENTE E CUORE.
Ricordo chiaramente i miei fratelli maggiori, all`inizio del mio percorso, mentre il sudore rigava il viso e la fatica ci avvicinava nel condividere un sogno; ricordo...bevevamo come spugne avide di acqua i loro movimenti e da essi imparavamo, senza parlare, senza chiedere.
Tra essi, il "Lupo" nascondeva a fatica l`angolo della bocca, perennemente sollevato dietro una barba incolta, che tradiva una capacità di sorridere e una naturale predisposizione alla battuta, una semplicità e una trasparenza nel dire le cose così come erano, vere, senza giri di parole, apparendo a prima vista rude e burbero....forse per questo si era guadagnato quel soprannome.